Il concetto di postfordismo ha avuto e continua ad avere una notevole rilevanza. Nella sua ricezione critica è stato soprattutto utile per inquadrare al meglio alcuni sviluppi del capitalismo negli ultimi decenni del secolo scorso. I due curatori di questo testo, autori del fortunato e assai diffuso Lessico postfordista (Feltrinelli 2001), si propongono nel presente volume di saggiare la fertilità di quel concetto a partire dalle ulteriori e recenti trasformazioni dell’attuale modo di produzione.
Nei differenti contributi qui proposti, l’intento è sottolinea- re proprio ciò che si è modificato negli ultimi tempi, fino al punto da richiedere un aggiornamento risoluto degli strumenti di analisi del capitalismo contemporaneo, anche di quello che si è soliti appunto definire con la nozione di postfordismo. Andare avanti senza pigrizie con l’analisi critica è in fondo l’invito degli studi di poco più di una ventina di anni fa ed è – tale invito – ancora da considerare con rinnovata risolutezza e capacità di indagine nel momento in cui si fanno i conti con il “dopo” del postfordismo, con quello che è accaduto e accade oggi nel nostro tempo di vita individuale e collettiva.
Oltre ai contributi dei due curatori, il volume raccoglie gli scritti di Silvano Cacciari, Roberto Ciccarelli, Dario Gentili, Federica Giardini, Alessio Kolioulis, Pierluigi Marinucci, Vincenzo Scalia.
Sommario
Ubaldo Fadini, Adelino Zanini, Premessa
Adelino Zanini, Ubaldo Fadini, Lessico postfordista. Introduzione (2001)
Dario Gentili, Variabili neoliberali dell’ambiente postfordista
Roberto Ciccarelli, Il capitalismo delle policrisi
Federica Giardini, Transiti
Silvano Cacciari, Postfordismo, guerra sul campo, guerra finanziaria
Alessio Kolioulis, La città oltre il postfordismo. Geografie urbane e nuove economie di piattaforma
Vincenzo Scalia, Le trasformazioni del controllo sociale. Tra sorveglianza relazionale e populismo penale
Postfazione I: Pierluigi Marinucci, Adelino Zanini, Antropologia, progettualità neo-liberale, soggetto
Postfazione II: Ubaldo Fadini, Accrescere le possibilità di scelta. Per un agire differente