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Gabriele Pulli
- La trasparenza di Elena
- Shakespeare Bion Freud Sartre Platone
88-8410-093-3
60
10,80
Spiraculum, 1
\"Trasparente\" non è una parola d\'amore come le altre: è la parola d\'amore per eccellenza, la verità di ogni parola d\'amore. Gli oggetti d\'amore sono trasparenti. Lasciano vedere un mondo immaginario al di là di sé, ma lo fanno in virtù delle loro caratteristiche effettive. Sicché quel mondo è il loro immaginario, l\'immaginario che da essi, e solo da essi, traspare. L\'amore non ha dunque bisogno di verificare la corrispondenza fra l\'immaginazione e la \"realtà\". Semmai vuole continuare a sognare. E può farlo anche dinanzi al più compiuto dispiegarsi del \"principio di realtà: perché il sogno stesso, l\'aprirsi stesso di un mondo di fantasia, è il sigillo della sua autenticità. L\'universo che traspare dall\'essere amato è chiamato a rimanere irreale ... per inseguire la vita che si rifugia nel sogno, per accedere a ciò che solo nel sogno può esser goduto.