«I pazienti ci contagiano con le loro emozioni. Non è che fanno apposta, anzi il più delle volte non se ne rendono nemmeno conto e di solito temono molto questa possibilità. Io credo che tutti gli psicoterapeuti, che lo ammettano o meno, poco o tanto, prima o poi,vengano contagiati dai pazienti». Questa citazione è tratta da Dottore in carne ed ossa. Libretto d’istruzioni emotive per aspiranti psicoterapeuti, di cui recentemente abbiamo pubblicato la quartaedizione. L’autore, in questo testo sul contagio emotivo in psicoterapia, riprende ed approfondisce temi ed argomenti affrontati in quel suo precedente lavoro. Nella parte principale, quella che occupa quasi tre quarti del libro e che ne dà il titolo, vengono esaminate quattro situazioni di contagio emotivo tra paziente e terapeuta: noia, seduzione, rabbia ed abbandono; a seguire, altre situazioni di contagio più complesse perché il materiale emotivo trasferito dal paziente al terapeuta è in prevalenza non mentalizzato, indicibile e del tutto inconscio.
Precedono cinque articoli, scritti tra il 2003 ed il 2023, che trattano vari temi: il concetto di amore terapeutico, la visione attuale della depressione, i limiti degli strumenti psicodiagnostici, il possibile blocco cognitivo nello psicoterapeuta, le ragioni profonde che portano a scegliere questa professione. Nell’ultimo scritto, una sorta di postfazione, i due protagonisti del Dottore in carne ed ossa si scrivono via email dando spunto per riflettere sul tema del sentirsi esperti o inesperti nel campo della psicoterapia.