• Contro il paternalismo
  • Etica della salute individuale e collettiva
Copertina
9788884103444
142
22,90
Tecnica e Vita, 2
9788884103444
142
22,90
Tecnica e Vita, 2

Intento di questo libro è contribuire a chiarire il senso di alcune domande: cos’è il paternalismo? Cosa c’è di moralmente discutibile in esso? Esistono situazioni in cui possiamo ritenere accettabile che istituzioni o altre persone si comportino in modo paternalistico verso altri soggetti? Tradizionalmente, il paternalismo è criticato dal punto di vista morale perché impedisce alle persone di scegliere e agire liberamente. L’idea centrale che sarà qui sostenuta è che norme, atteggiamenti, comportamenti paternalistici sono in generale sbagliati poiché impediscono alle persone di esercitare la responsabilità verso se stesse. La relazione medico-paziente e gli interventi di salute pubblica sono due ambiti in cui misurare il significato e le conseguenze del paternalismo, soprattutto alla luce di rinnovate riflessioni e di nuove conoscenze empiriche che hanno ridisegnato la rappresentazione del rapporto tra l’individuo e le scelte che compie. Le prospettive filosofiche relazionali, il riconoscimento della dipendenza dai contesti, la presa d’atto dei limiti della cognizione e della volontà impongono di ripensare sia la costruzione del paternalismo, sia la definizione dell’anti-paternalismo.