Questo libro combina gli strumenti dell’analisi filosofica e fenomenologica con le intuizioni della psicoanalisi per mettere a fuoco la natura profondamente conflittuale della natura umana.
Lungi dall’essere riducibile a una mera contraddizione formale o a una condizione accidentale, l’intimo conflitto che ciascun individuo esperisce tra i propri bisogni, intenzioni, aspettative, pulsioni e desideri offre una chiave di lettura fruttuosa per rinnovare il paradigma dell’antropologia filosofica, affrancandolo da letture riduzionistiche e naturalistiche.
Il libro individua alcune tappe fondamentali del pensiero filosofico e psicologico (dalla filosofia greca a Hegel, Husserl, Jaspers, Freud nonché ad alcuni psicoanalisti contemporanei) attraverso cui si chiariscono la struttura e le dinamiche della profonda conflittualità che caratterizza la natura umana. Fenomenologia e psicoanalisi si integrano in questo percorso nel tentativo di esplorare le pieghe dell’esperienza umana senza eluderne l’opacità, l’ambiguità e le contraddizioni