• Scritti sulla libertà e sulla contingenza
Copertina
9788884103246
120
20,00
Philosophia, 6
9788884103246
120
20,00
Philosophia, 6

Il presente volume propone la traduzione integrale e il commento di quattro brevi scritti di Leibniz risalenti al periodo 1685-1689. In essi si affronta la questione – centrale nella filosofia di Leibniz e oggetto ancora oggi di un vivo dibattito tra gli studiosi – della libertà e della contingenza, apparentemente inconciliabili con le premesse del sistema leibniziano. In uno di questi saggi, lo stesso Leibniz confessa di essersi avvicinato alle posizioni del necessitarismo universale di Spinoza, ma di essersene poi sottratto, in considerazione delle implicazioni fataliste che ad esso appaiono connaturate, grazie a una «rivelazione improvvisa». La soluzione che, a suo parere, consente di ammettere tanto la libertà dell’uomo quanto la contingenza dei suoi comportamenti, proviene da suggestioni legate all’invenzione del calcolo infinitesimale. Tale soluzione è esposta nei testi qui raccolti con una chiarezza che non si ritrova in alcun altro lavoro leibniziano. Gli scritti di Leibniz sono preceduti da una introduzione ampia e documentata del curatore che illustra la teoria leibniziana dei concetti modali e delle verità contingenti alla luce delle più aggiornate interpretazioni sull’argomento.