Questo libro è una riflessione a più voci, differenti per ispirazione ideale e per prospettiva teorica e sociale-politica, sull’identità culturale dell’Occidente di fronte all’invadenza demografica, religiosa e militare dell’Islam. Gli autori – noti intellettuali insieme a giovani e validissimi studiosi – si interrogano su quali siano i limiti della tolleranza, prendendo lo spunto dalla famosa "Lettera sulla tolleranza" di John Locke.
Fino a che punto, dunque, si può e si deve essere tolleranti nei confronti di chi non lo è? Qual è la reale valenza delle strategie della cosiddetta integrazione? Cosa sta dietro all’attuale virulenza islamica e alla debolissima reazione occidentale? Sono tali le domande, tra le altre, che qui vengono sollevate e a cui si cerca di dare risposta, tentando di avviare una riflessione approfondita, non confinata nelle estemporanee superficialità giornalistiche e nelle manipolazioni dei partiti e dei governi.