Questo libro, il primo di un dittico che Giuseppe Panella dedica agli aspetti fondamentali dell’opera di Bataille (la letteratura, la critica letteraria, l’antropologia culturale, la storia della sessualità e la dinamica dell’erotismo), ricostruisce il rapporto tra il pensatore e scrittore francese e la cultura a lui contemporanea e successiva, attraverso l’analisi del suo scontro furibondo con Sartre e dell’influsso esercitato su filosofi come Jacques Derrida e Michel Foucault. Ma non si troverà qui soltanto un saggio di storia delle idee: entrando nelle profondità del pensiero di Bataille, Panella ne analizza la dimensione privilegiata del progetto generale di filosofia e di vita, ritrovandone i concetti-chiave e restituendoli alla loro condizione di applicabilità al reale.
L’Impossibile, la Notte, il Non-senso e la Morte, allora, diventano altrettante chiavi interpretative di una precisa e complessa visione filosofica e letteraria, la quale, nonostante la sua centralissima rilevanza nella cultura del XX e del XXI secolo, in Italia risulta ancora poco conosciuta e apprezzata.