La grande mistificazione a cui il titolo allude è quella che presenta Gesù come Redentore dell’umanità
intera. Ma, asserisce l'autore, i quattro Vangeli canonici sostengono ben altro: Gesù non si sarebbe mai interessato delle sorti di tutta l’umanità, ma sempre e soltanto di quella dei «circoncisi figli del popolo d’Israele», da lui considerati esclusivi destinatari della sua predicazione.
Ma nel libro di Filippo Gentili non vi è solo questo, ovvero l'esigenza di disvelare quella che appunto ritiene una mistificazione. Vi è anche, e fondamentalmente, il tentativo di rispondere ad una questione centrale che riguarda la sussistenza medesima delle fedi religiose: per quale motivo queste permangono nel tempo nonostante il decadere dei valori che le generarono? Infatti, in quanto specchio e strumento della diffusione
di quei valori, ne avrebbero dovuto condividere il destino di progressiva scomparsa.