• La nuvola in calzoni
Copertina
9788884101693
74
10,90
La Biblioteca d'Astolfo, 16
9788884101693
74
10,90
La Biblioteca d'Astolfo, 16

La nuvola in calzoni è il titolo definitivo del poema che, nella sua prima stesura del 1915, Majakovskij intitolò Il tredicesimo apostolo. Nella sua ultima apparizione in pubblico, pochi giorni prima di suicidarsi, diede questa spiegazione al titolo da lui scelto: «Quando mi presentai con questo scritto dal censore, mi chiesero: “Volete forse finire in galera?”. Io dissi che non ci pensavo proprio. Allora cassarono sei pagine, compreso il titolo. Mi chiesero come facessi a coniugare la lirica e la grande rozzezza. Al che io dissi: “Va bene, se volete, sarò ecces-sivo, o se volete, sarò il più delicato, neanche uomo, ma nuvola in calzoni”». Come alcuni anni fa scrisse Dario Fo, La nuvola in calzoni è la poesia più bella di Majakovskij, «quella che pare già profetizzare l’intera parabola della sua vita, quella dove ha trovato le immagini più forti. Qui c’è la carica fantasmagorica felice, ironica, cattiva, contro i lazzaroni di tutti i tempi, contro i traditori con la provocazione di chi vuole un mondo pulito, sbarazzato dai pidocchi, dalle tarme, da tutto quello che il vecchio si porta appresso».

Esaurita nella collana “Biblioteca Clinamen”, La nuvola in calzoni viene qui proposta in una nuova edizione completamente riveduta e ampliata, ma sempre nella splendida e autorevole traduzione di Ferruccio Martinetto.